La XII edizione di Salerno Letteratura festival ha bisogno del tuo sostegno.
Quando siamo partiti, nel 2013, non avremmo mai immaginato che SalernoLetteratura sarebbe arrivato a undici edizioni di fila, senza mai un’interruzione, neppure nel drammatico biennio pandemico. Ci siamo stati sempre. E ci saremo anche in questo 2024, per la dodicesima volta, dal 15 al 22 giugno. Il 2024, tuttavia, è un anno difficile. Non è che non se ne siano vissuti altri, di anni difficili. Ma questo lo è più degli altri. Come avrete appreso, l’intero comparto della cultura campana è in sofferenza. La mancanza di prospettive di finanziamento dovrebbe indurci ad arrenderci, noi però non vogliamo farlo. Accedere alla cultura è una questione di ben-essere, attiene al vivere bene, rende felici. Quando poi un festival mette a disposizione dei cittadini un progetto dotato di una fisionomia riconoscibile, di un’identità precisa, e lo fa gratuitamente, includendo chiunque sia interessato a partecipare, sta dando un contributo importante alla qualità della vita civile e della democrazia. Mantenere la gratuità, tuttavia, esige che il bilancio sia gestito nella maniera più virtuosa possibile. È quello che facciamo, anche grazie alla passione e all’impegno dei tanti volontari, molti dei quali giovanissimi, che ci danno una mano decisiva.
Tra i meriti del festival, infine, non può essere trascurato l’apporto significativo che dà all’economia della città di Salerno.
Sono queste le ragioni che, dopo una riflessione anche sofferta, c’inducono a chiedere a chiunque senta un legame di appartenenza a questa comunità un contributo del tutto libero a sostegno del nostro progetto. Lo intenderemmo come una forma di restituzione, magari simbolica, un attestato di stima, un’apertura di credito per le edizioni future. Ma soprattutto come un atto di condivisione. Dunque come un atto politico, nobilmente politico, per la polis.
Grazie fin d’ora per quanto farete.