Uno dei progetti emblematici della Fondazione della Comunità Salernitana Ets di quest’anno è Apollo 4.0: la digitalizzazione tridimensionale, animazione e videomapping di uno dei simboli più importanti della città di Salerno.
La Fondazione ha tra le sue finalità la promozione della cultura e del patrimonio storico artistico della provincia di Salerno. Per tale motivo è stato realizzato il progetto Apollo 4.0, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito di NextGenerationEU e promosso dal Ministero della Cultura, con il patrocinio della Provincia di Salerno e del Museo Archeologico Provinciale di Salerno.
Il progetto di digitalizzazione tridimensionale, animazione e videomapping con protagonista l’emblematica testa di Apollo è stato gestito e coordinato dalla Fondazione Comunità Salernitana Ets, presieduta da Antonia Autuori. La sua realizzazione è stata affidata a giovani professionisti locali delle arti digitali: il curatore e direttore artistico Michele Citro, il 3D artist Alessandro Faiella.
Il progetto Apollo 4.0
La testa bronzea di Apollo (I sec. a.C. – I sec. d.C.), uno dei reperti più importanti e affascinanti del Museo Archeologico Provinciale di Salerno, è al centro del progetto. Sebbene poco conosciuta dal grande pubblico a causa dell’abbondanza di opere archeologiche in Campania, questo capolavoro merita di essere riscoperto e apprezzato da un pubblico più ampio.
Da qui nasce l’idea di Apollo 4.0, che, attraverso la digitalizzazione e la stampa in 3D della testa, mira a rendere il reperto accessibile e fruibile per tutti, inclusi non vedenti e ipovedenti, grazie alla creazione di una testa a grandezza naturale che potrà essere toccata.
Il progetto ha permesso di trasformare il patrimonio storico e artistico in un prodotto digitale innovativo. La testa di Apollo è stata non solo digitalizzata e stampata in 3D, ma anche “animata” per raccontare la sua storia attraverso un totem interattivo. Un video mapping sarà proiettato nella sala espositiva per offrire ai visitatori un’esperienza immersiva, ricostruendo la storia del reperto in modo coinvolgente e accessibile anche ai non appassionati.
Nella sala sarà inoltre installata una stampante 3D, che permetterà a scuole e visitatori di osservare da vicino come si realizza un modello tridimensionale.
L’evento di mercoledì 9 ottobre 2024
Il progetto sarà presentato mercoledì 9 ottobre 2024 alle ore 10 presso il Museo Archeologico Provinciale di Salerno. Alla cerimonia, insieme a ospiti di rilievo, parteciperanno gli studenti del Liceo Classico T. Tasso e del Liceo Artistico Sabatini-Menna,
Ad aprire l’incontro sarà la Presidente della Fondazione della Comunità Salernitana Ets Antonia Autuori, seguita da Francesco Morra, Responsabile Cultura e Beni Museali della Provincia di Salerno, e Raffaella Bonaudo, Soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino. A seguire vi sarà l’intervento della professoressa Antonella Trotta del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale (Dispac) dell’Università degli Studi di Salerno. Il responsabile Service Unit Cultura Crea di Invitalia, Vittorio Fresa, parteciperà alla conferenza da remoto.
A raccontare la storia della testa di Apollo e del bene archeologico vi sarà Michele Scafuro del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale (Dispac) dell’Università degli Studi di Salerno. Il racconto della genesi del progetto, del suo sviluppo e dell’impatto in termini culturali e territoriali sarà affidato al direttore artistico del progetto Michele Citro e al 3D artist Alessandro Faiella, mentre alcuni aspetti tecnici saranno illustrati da Mario Petraglia. A moderare l’evento vi sarà la giornalista Rosita Sosto Archimio.
Visita la Mostra e Scopri Apollo 4.0
Successivamente l’allestimento di Apollo 4.0 sarà sempre disponibile al Museo Archeologico di Salerno. Le visite, rivolte a gruppi e scuole, potranno essere prenotate contattando il numero 089 24 3375 o scrivendo a info@fondazionecomunitasalernitana.it.